Il primo ingrediente che abbiamo utilizzato non è stata la farina 00 ma “Manitoba”, che in alcune confezioni trovate anche con la dicitura “farina 0” (è simile ma la “manitoba” ha più glutine), ed il secondo ingrediente è la Toma .
La farina “Manitoba” prende il nome dalla provincia canadese, che ha preso il nome da un’antica tribù indiana, dove si produceva inizialmente un grano forte e resistente al freddo. La caratteristica principale di questa farina è di contenere una grossa quantità di proteine insolubili (glutenina e gliadina) che, a contatto con un liquido nella fase d'impasto, producono glutine. Negli impasti lievitati aiuta a trattenere i gas della lievitazione permettendo un notevole sviluppo del prodotto durante la cottura; nelle paste alimentari trattiene gli amidi che renderebbero la pasta collosa e perciò permette una cottura al dente.
L'impasto fatto con la “Manitoba” risulta più elastico e più forte adatto, perciò, per la lavorazione della pizza a lunga lievitazione, di panettoni e/o pandori, di pane particolare (baguette francese) o di particolari paste alimentari.
Risultato una pizza leggera, digeribile e dal sapore totalmente diverso.
Ingredienti:
• Farina manitoba 350gr.
• Lievito 1 bustina di quello secco granulare od 1 cubetto di quello fresco
• Olio EVO 1 cucchiaio
• Sale fino q.b.
• Zucchero 1 bustina
• Acqua tiepida q.b.
• Toma 120gr.
• Passata di pomodoro q.b.
• Capperi
• Acciughe
• Olive taggiasche denocciolate
Preparazione:
• Mettere la farina in una ciotola capiente, aggiungere il lievito sciolto in un po’ di acqua tiepida, il sale ed un pizzichino di zucchero.
• Incominciare ad impastare, aggiungere un po’ di olio e poi unire dell’acqua tiepida sino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
• Formare una palla e lasciar riposare, coperto con un canovaccio umido, in un luogo caldo e riparato da correnti d’aria per circa 2 ore.
• Dividere il panetto in 2 o 3 parti e stenderle dentro i piatti crispy unti precedentemente.
• Stendere la passata di pomodoro.
• Mettere le acciughe tagliate a pezzetti od intere
• Mettere i capperi, se sono quelli sotto sale prima sciacquarli sotto l’acqua corrente e sgocciolarli – se sono quelli in salamoia sgocciolarli bene.
• Mettere le olive taggiasche.
• Mettere la Toma tagliata a pezzetti.
• Far cuocere una pizza per volta circa 10 minuti.
sabato 5 aprile 2014
Pizza con toma
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