Claudio Reginato,presidente del Comitato Madonna della Salute, ha fatto degustare alla Pizzeria Doriano la sopressa di 'casada'.
Un giusto accompaganmento di vini col fondo della Cantina Sant'Andrea ha esaltato la bontà e l'artigianalità del prodotto.
"Sin
dalle antiche origini il vino bianco veniva imbottigliato in primavera,
per una fermentazione naturale di un paio di mesi, che lo rendeva
brioso al momento dei consumo. La fermentazione in bottiglia, che modifica profumo e gusto mantenendo inalterate le caratteristiche dei vino
base, porta ad un sapore armonico e mai dolce per il bassissimo
contenuto di zuccheri residui: il tipico "fondo" della bottiglia, dato
dal deposito naturale della fermentazione, unisce all’aroma fruttato del
vino bianco il classico sentore di crosta di pane, così come la
costante fermentazione sui lieviti, modifica di stagione in stagione
profumi e sapori. Il vin coi fondo va bevuto entro un anno ed è
indispensabile scaraffare la bottiglia con cura, non solo per un
affascinante rituale estetico, ma soprattutto per evitare
l’intorbidimento dato dal "fondo": attendendo un paio di minuti prima di
berlo, si dà modo al vino di esprimere con forza tutte le proprie
qualità ed il proprio valore, così come unendo la degustazione di questo
vino con pane e sopressa di "casada" sì ricrea un abbinamento
antichissimo " (Pro Loco Guia)
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